
Nel 2025, i miner di Bitcoin Iren e Cipher stanno uscendo dal loro stampo tradizionale, abbracciando l'intelligenza artificiale come una leva strategica per la crescita. Iren ha riportato un'incredibile crescita dei ricavi del 228% e ha registrato utili positivi nel suo ultimo trimestre, una notevole inversione di tendenza rispetto alla sua precedente perdita. Fondamentalmente, ha ottenuto lo status di "partner preferenziale" con Nvidia e ha ampliato la sua flotta di GPU a quasi 11.000 unità—una spinta aggressiva verso l'infrastruttura cloud AI che segnala la sua ambizione di supportare carichi di lavoro ad alta domanda insieme al mining.
Cipher Mining non è in ritardo. Sta rapidamente ampliando le sue strutture Black Pearl in Texas, dove le configurazioni a basso costo e idroelettriche sono a doppio uso sia per il mining di bitcoin che per il calcolo basato sull'IA. Con una pipeline di progetti per un totale di oltre 2,6 gigawatt e piani di sviluppo che invitano inquilini di calcolo ad alte prestazioni, Cipher si sta trasformando da un puro miner a un fornitore di data center integrato. Questo modello ibrido fornisce diversificazione e nuovi flussi di entrate—una proposta convincente per gli investitori in un panorama crittografico volatile.
Insieme, Iren e Cipher esemplificano una tendenza industriale più ampia: la fusione di cripto e AI. Sfruttando l'infrastruttura energetica esistente e la connettività ad alta larghezza di banda, stanno creando nuove nicchie in un mercato affamato di elaborazione AI. Sebbene gli investimenti iniziali siano elevati, questa svolta offre un futuro più stabile e sfaccettato—in cui i guadagni non sono legati unicamente ai prezzi del bitcoin, ma anche alla crescente domanda di servizi di calcolo intensivi di dati.