HODLing dei miner di Bitcoin: segnale di forza o tensione silenziosa? - Antminer

HODLing dei miner di Bitcoin: segnale di forza o tensione silenziosa? - Antminer


Dopo che Bitcoin è salito a un picco di circa $124.000 ad agosto e poi è sceso di oltre il 10%, sta emergendo un cambiamento sottile ma potenzialmente importante: i miner scelgono sempre più di conservare le loro monete invece di venderle immediatamente. I dati degli indici di comportamento dei miner mostrano che la loro attività di vendita è diminuita drasticamente. Invece di raccogliere profitti quando il prezzo sale, scelgono di restare fermi—accumulando Bitcoin come parte di una strategia a lungo termine piuttosto che reagire alla volatilità a breve termine.


Questo cambiamento di strategia coincide con un altro importante sviluppo: la difficoltà di mining ha appena raggiunto un nuovo massimo storico. Più macchine competono a livello globale, più potenza di calcolo viene dedicata e la rete è più sicura, ma ciò esercita anche una maggiore pressione sui margini dei miner. Con l'aumento dei costi, i miner spesso hanno bisogno di vendere parte delle loro partecipazioni solo per far fronte alle bollette dell'elettricità e alla manutenzione delle attrezzature. Il fatto che stiano invece scegliendo di trattenere suggerisce fiducia nei futuri guadagni di prezzo, o almeno una scommessa che detenere Bitcoin pagherà più che uscire.

Tuttavia, la cautela rimane. Non tutti gli analisti credono che questo equivalga a una vera e propria corsa al rialzo nell'immediato futuro. Alcuni si aspettano che Bitcoin possa scendere sotto i 100.000 dollari prima che un rally sostenuto riprenda. Per altri, la combinazione di miner che detengono, difficoltà in aumento e crescente domanda istituzionale riflette un fondamento che si sta rafforzando—uno dove la pressione dell'offerta si allenta e la fiducia cresce. Se questo intervallo di accumulazione porterà a un momentum esplosivo verso l'alto, o semplicemente a un consolidamento prima del prossimo test, dipenderà probabilmente dai segnali macroeconomici, dalla chiarezza normativa e dal fatto che la domanda rimanga forte.

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